Il tema del mese di marzo per la chiamata allo scrivere del blog è l’orgoglio, 

abbiamo scelto di aprire noi le danze e raccontarvi quanto siamo orgogliose della nostra creatura !!!

Buona lettura e …#followtheline! 

 


ProudTObeAssistentiSocialiOnline

 

Questo è il mese del nostro anniversario!

Ebbene sì, sono già passati 12 mesi dal debutto in società del nostro progetto di libera professione condivisa,  il 21 marzo Assistenti Sociali Online compirà un anno!

Il primo compleanno, è un evento importante e indimenticabile per tutti, alzi la mano chi non ha nascosta in qualche album di famiglia o incorniciata alla parete del soggiorno almeno una foto con sé stesso in piedi  su una sedia davanti alla torta con tanto di candelina solitaria o numerino ?!!!

Anche noi non vediamo l’ora di festeggiare, e poco importa se la nostra è una creatura stramba, folle e quasi aliena … due teste, quattro mani , due cuori, un mouse ed un miliardo di idee …

 

 

Chi di voi ci segue dall’inizio dell’avventura sa che in realtà i pensieri sul nostro progetto condiviso di libera professione sono partiti ancora prima, almeno 3 anni fa ! Ci è voluto del tempo per rispondere a delle potentissime domande che siamo felici di esserci poste allora: cosa vogliamo fare insieme, che cosa siamo capaci di essere, di fare e di diventare, in che cosa abbiamo bisogno di migliorare, quale spazio del mercato vogliamo occupare, che tipo di professioniste vogliamo dimostrare di  essere…

Beh, oggi possiamo dire che tutto il tempo speso a creare nei minimi dettagli il nostro progetto è servito, e molto! Un po’ come durante una gravidanza, una gestazione, il tempo di crescita delle idee ed il loro prendere forma ci ha permesso di far radicare il nostro progetto e renderlo davvero condiviso e contrattato tra due teste dure!

Con l’arrivo del complenano abbiamo fatto dei bilanci ed espresso dei desideri!Questo primo anno della nostra creatura, ci ha regalato tante fatiche, notti poco riposanti, momenti di gioia pura, qualche fallimento ma sopratutto tantissime soddisfazioni! Possiamo e vogliamo migliorare sotto molti aspetti, da brave coach ci poniamo costantemente degli obiettivi sfidanti,  ma ci siamo rese conto dal 21 Marzo 2017 ad oggi  di aver costruito molto e abbiamo deciso di raccontarvelo e celebrarlo perché in fondo i compleanni servono proprio a questo…no?!

Siamo orgogliose di rivelare al mondo intero (anche se solo il nostro piccolo grande mondo) cosa possono fare due assistenti sociali insieme se decidono di uscire dai soliti luoghi, i #luoghicomuni,  lanciandosi sul mercato per creare la propria attività libero professionale, combattere gli stereotipi della professione ed andare a camminare sul territorio in mezzo alle persone ed alle altre realtà!

Una giustificata fierezza rispetto alla nostra professione!

…ecco, questo vogliamo trasmettere. Fierezza.

Siete pronti? Vi raccontiamo alcuni momenti salienti del nostro cammino!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

E’ per noi d’obbligo partire da qui, dal fumetto che vedete nelle foto con la scritta “Sono un assistente sociale … cosa vuoi chiedermi?”. Vi raccontiamo la sua storia certe che vi affezionerete a lui come d’altronde lo abbiamo fatto noi!

La Casa del Quartiere di San Salvario (CQ) è la prima realtà del territorio alla quale ci siamo avvicinate, innamorate del suo essere un laboratorio condiviso per la progettazione e la realizzazione di attività sociali e culturali che coinvolge associazioni, cittadini, operatori culturali e molti altri strani figuri! Seguaci del loro sito e della pagina facebook, Giulia è una fan sfegatata da tempo, abbiamo visto la scorsa estate la call per proporre attività da inserire nel programma 2017/2018, ci siamo presentate al primo piano, ci siamo confrontate con Sara e abbiamo deciso di partecipare .. e siamo state selezionate!

A settembre in occasione della festa di presentazione delle attività 2017-2018 della Casa ci siamo rese conto di dover necessariamente strutturare un modo di presentarci e proporci efficace e chiaro, spiegando tanto per cominciare cosa facciamo in quanto assistenti sociali e poi come lo facciamo da libero professioniste! Vi garantiamo che non è stato semplice ma un lampo di genio, un picco di creatività ci ha illuminate, ed è nata l’idea del fumetto, di camminare tra le persone della festa e del quartiere, chiacchiere con loro e far scrivere direttamente sul fumetto le risposte alla nostra domanda!

Ci siamo esaltate nel momento della creazione dell’idea, abbiamo letteralemnte saltellato alla consegna del prodotto finito da parte di Il Quadrifoglio Creazioni in Polistirolo ed eravamo davvero davvero emozionate durante la giornata, non capita tutti i giorni di sbandierare al mondo la nostra professione, ed è stato bellissimo!

Da allora non ci separiamo più dal fumetto, ci segue in tutte le nostre attività!

Quali?

Nel programma della Casa sono stati inseriti un percorso in piccolo gruppo per siblings, un percoso in piccolo gruppo per caregivers ed abbiamo concordato con l’Agenzia per lo Sviluppo di San Salvario l’attivazione de “L’ antenna”, uno sportello di orientamento ai servizi socio-sanitari che tutti martedì  per 3 ore ci ha visto e ci vede presenti nelle stanze della Casa del Quartiere ed al bar  per offrire consulenza ed orientamento a “residenti”, “abitanti” o semplici frequentatori e  avventori ! Da Settembre ad oggi decine di persone si sono avvicinate a noi e al nostro fumetto per chiederci consulenze ed orientamento su servizi, risultati delle partite, informazioni sulle prestazioni, interventi di mediazione … ed abbiamo potuto offrendo il servizio racconatre nel concreto cosa fa l’assistente sociale!

 

 

I 2 gruppi, di siblings e caregivers, non si sono invece attivati per mancato raggiungimento del numero minimo di iscritti, è sttao un mometo di riflessione e dicrescita, ma soprattutto queste 2 débâcle hanno portato a 2 concreti e tangibili risultati :il rientro nel Coordinamento Siblings di Paideia e la conoscenza della rete territoriale del volontariato di San Salvario per gli anziani, che ci ha poi incaricate nell’ambito del progetto Senior di Quartiere  di contribuire all’attività di  formazione ai peer senior territoriali per 3 giornate formative !

 

 

E diciamocelo, essere inserite nel programma della Casa è stato un ottimo biglietto da visita per presentarsi, sempre a nostro modo, alle altre realtà!

Volete un esempio?

Passeggiando per Venaria ci siamo imbattute in una costruzione di vetro con cornici che somigliano a quelle delle streghe delle fiabe, ci siamo avvicinate ed abbiamo letto: Inqubatore Qulturale Corona Verde di Venaria. Interessante. Ci siamo chieste, ma che si fa qui? Ed abbiamo scoperto una realtà che abbiamo percepito fin da subito come affine  perchè propone alla cittadinanza diversi e variegati sentieri, tra i quali quello educativo!

Ci siamo presentate, anzi ad onor del vero è stata Cristina, alla porta dell’Inqubatore in giorno ed orario d’apertura ed abbiamo preso d’assalto Fabio, ci siamo conquistati a vicenda! Abbiamo pensato a cosa fare insieme e sono nati due percorsi di gruppo differenti!

Il momento di ideazione dei percorsi è quello in cui ci il nostro bambino interiore si sente davvero libero, diamo sfogo alle nostre competenze ed attiviamo processi creativi a dir il vero fantasiosi! Prepariamo uno scheda progetto, dove indichiamo tempi, metodologie, obiettivi, attività, contenuti ed indicatori di verifica e predisponiamo un volantino di presentazione dei percorsi!

Ma bando alle ciance, eccoli qui:

  • Ascoltami che ti leggo –  un laboratorio basato sui metodi della song therapy volto a far sperimentare agli adulti ed agli adolescenti nuove strategie di comunicazione – anticipato da una serata di incontro gratuito ed aperta alla cittadinanza dal titolo “Come comunicare con gli adolescenti” !

La partecipazione alla serata è stata davevro calorosa, 15 i partecipanti che si sono presentati alla porta dell’inQubatore hanno partecipato attivamente alle attività dando ottimi rimandi! Il laboratorio invece non ha raggiunto il numero minimo degli iscritti, ma anche qui, giocando al gioco di Pollyanna, abbiamo avuto due concreti e tangibili risultati! Siamo finite sul giornale!!! e ci ha contattato un Comune piemontese per proporre ai suoi cittadini il laboratorio Ascoltami che ti Leggo !

  • Laboratorio di Educaizone alla cittadinanza – un’occasione per i giovani cittadini di sperimentare le 8 competenze di cittadinanza individuate a livello europeo: imparare ad imparare, progettare, comunicare, collaborare e partecipare, agire in modo autonomo e responsabile, risolvere problemi, individuare collegamenti e relazioni, acquisire e interpretare l’informazione, attraverso il metodo del divert-apprendimento!

I moduli del laboratorio sono 10 e sono appena iniziati, ed udite udite, abbiamo ottenuto per la prima volta il patrocinio di un comune, Venaria ha scelto di patrocinare il nostro laboratorio!

Dobbiamo ammettere che sia l’articolo sia il patrocinio sono idee venute ad altri, ben accolte da entrambe, ma è propiro questo quello che ci fa credere sempre di più nell’importanza delle reti, dell’essere con altre persone in mezzo alle persone, perchè è generativo e potente!

 

 

Dai, lo sappiamo, sta diventando un articolo lunghissimo, ma abbiamo ancora qualche momento saliente da raccontarvi!!

Siamo andate all’assalto della Libreria il cammello di Nichelino, spazio di cultura e associazione attiva, conosciuta sul territorio della dura provincia sud di Torino, con le stesse modalità e anche qui ci hanno accolte a braccia aperte per proporre le nostre attività, il Laboratorio Pietra Carta Forbice e il Laboratorio di educazione alla cittadinanza! o stesso laboratorio di educazione alla cittadinanza (ssshhhh anche qui ha ricevuto il patrocinio del Comune!!).

Abbiamo stampato una cosa come 3000 volantini, e vi assicuro che capire quali sono le norme per la distribuzione dei volantini nei diversi Comuni è come districarsi tra i regolamenti della Nasa! e poi dove facciamo volantinaggio? chi se ne occupa? quando decidiamo di farlo rispetto all’avvio dei laboratori? un mondo nuovo da scoprire ed inventare! Pubblicizzare le attività e cercare clienti è una delle attività necessarie per la libera professione, avete mai creato un volantino? la grafica, i contenuti, le immagini, i colori, tutto va pensato in funzione dell’attività e del target delle persone .. ci siamo impegnate, abbiamo studiato .. e che ve lo diciamo a fare, dopo i primi modelli fai date, abbiamo dato l’incarico ad un professionsita esterno!! Va bene essere ecclettiche ma saper fare tutto sempre al meglio non è possibile, ognuno si occupi del suo pezzo di professionalità!

 

 

I percorsi non hanno ancora preso avvio, sono calendarizzati in questo mese di marzo, continuate a seguirci e vi terremo aggiornati!

Ma il Laboratorio Pietra Carta Forbice ha già avuto una sua storia, a Verolengo,  per 9 bambini e 5 famiglie, grazie all’ospitalità dell’Associazione So.Ra. Ca. Un laboratorio per conoscere e affrontare il fenomeno del bullismo in 5 incontri (2 incontri per le mamme e i papà e 3 incontri per i bambini) nel corso del quale  giocando, divertendoci e utilizzando le immagini di un cartone animato abbiamo affrontato e conosciuto meglio il fenomeno del bullismo parlando di relazioni, emozioni, ruoli ,  valorizzazione delle diversità, fiducia in sé stessi e nei propri mezzi, e di strategie per palarne tra bambini e con i grandi.

Qui ci siamo cimentate nella predisposizione dei contratti privati per la partecipazione ad un gruppo da parte di minori ed all’ideazione di una informativa privacy calzante con le attività del percorso. Vi siete mai chieste quanto è importante ogni singola parola contenuta in ciò che firmate? ecco, questo vale dalla parte dei clienti am anche da quella dei professionsiti! volete sapere quante versioni dei documenti abbiamo creato?! .2 .3 .5definito .6ultimaversione!!

Ma i bambini ci hanno stupito con effetti speciali!

 

 

Dai, ancora due cose!!!

solo due, ma ve le dobbiamo dire!

L’ultima associazione con la quale abbiamo iniziato a collaborare, ma soltanto in ordine di tempo è La Tenda Della Luna – Contro l’agire violento , un’associazione che oltre ad un fitto gruppo di donne (di quelle che oltre le gambe c’è molto molto molto di più !!!) conta tra i suoi iscritti anche uomini ma soprattutto professioniste : psicologhe, psicoterapeute, insegnanti, danza terapeute, fotografe, foto terapeute ed un avvocato, che collaborano per la promozione concreta della cultura di genere e contro l’agite violento, ciascuna dai propri punti di vista e con le proprie competenze!!!

Con loro avvieremo uno sportello di orientamento sociale per l’accesso ai servizi territoriali a sostegno delle donne vittime di violenza: uno spazio gratuito d’ascolto e di libero accesso  per tutte le che fanno riferimento allo sportello di ascolto psicologico già da tempo attivato dall’associazione e parteciperemo con le nostre competenze all’evento Un tesoro di donne: 5 laboratori espressivi itineranti che attraverso l’utilizzo della musica, del cibo, delle parole, delle immagini e del corpo offriranno in occasione della Festa internazionale della Donna l’opportunità di sperimentare diversi strumenti e possibilità di raccontare il femminile!!!

 

Alla prima riunione ci siamo ritrovate tutte sedute in cerchio in poltrone comodissime presentandoci e cercando di capire cosa potessimo fare insieme, il nostro pensiero è stato: ma davvero? davvero siamo così tante professioni riunite in una stanza e stiamo riconoscendo una all’altra le competenze specifiche e necessarie di ciascuna e stiamo attivando il pensiero laterale perfare qualcosa di diverso insieme? Appena troviamo la magana ve la diremo!!

 

Ma non credo la troveremo, amiamo quella che noi chiamiamo colleganza!

In qualità di libero-professioniste, abbiamo in questo anno sempre e comunque avvertito la  necessità di contribuire alle comunità professionali di cui facciamo parte! Abbiamo bisogno del confronto , dello scambio e della colleganza…anche nella libera professione e quindi da qualche mese abbiamo coinvolto le colleghe e i colleghi libero professionisti in incontri di coordinamento, confronto …e tutto quel  qualcos’altro che riusciremo a creare in futuro  insieme!

 

 

Senza contare che ci siamo attivate per contribuire alla crescita e tutela della comunità professionale di Servizio Sociale collaborando presso l’ Ordine Assistenti Sociali Piemonte nel Consiglio Territoriale di Disciplina ed all’interno del gruppo di lavoro sul servizio sociale di comunità, e a breve… “prossimamente anche sui vostri schermi”…debutteremo in qualità di relatori evento il 17 maggio 2018 promosso dal CROAS Piemonte “ AS sei social?” !

Vi siete iscritti?

Ma entrambe abbiamo anche un’altra comunità professionale, quella del coaching, dove partecipiamo attivamente a tutte le attività del Coaching Club  Piemonte di AICP, ci siamo dedicate “anima e core”…e soprattutto abbiamo dedicato ore per costruire, partecipare e prossimamente celebrare il buon coaching ! Il 13 Aprile vi invitiamo all’evento conclusivo della Primavera del Coaching 2017-2018  e del progetto “Chiamata alle Arti” che ha visto coaching ed arte coordinarsi, collaborare ed integrasi per favorire processi di cambiamento e benessere all’interno delle organizzazioni! e tanto per contaminare positivamente tutti gli ambiti in cui operiamo, uno dei progetti di Chiamata alle ARTI è stato accolto da assistenti sociali di un servizio sociale territoriale!

Siete curiosi? venite all’evento e vi racconteremo tutto nei minimi dettagli!

ok, se i nostri percorsi in collaborazioni con associazioni e comunità ci hanno dato tanto, abbiamo attivato in un anno di attività delle proficue collaborazioni anche con 5 organizzazioni pubbliche differenti: tre Uffici di Esecuzione Penale Esterna del Ministero della giustizia, con l’Università degli Studi di Torino sede di Città Studi Biella e con la Città Metropolitana di Torino ; ma siamo anche state cercate e contattate da realtà organizzative come Diaconia Valdese che, operante nell’ambito del progetto Corridoi Umanitari ed Rorino Inclusione Lavoro,  ci ha chiesto un preventivo per azioni ad integrazione delle attività già svolte dalla loro èquipe!

Tra i percorsi per persone e famiglie siamo riuscite ad avere l’incarico di  4 clienti privati, attivando 1 riunione di famiglia e 3 consulenze individuali!

Altrettante sono state le consulenze avviate in favore di altri professionisti: a partire da  un avvocato fino a due psicologi, passando per un preventivo in attesa di risposta da parte di un consulente del lavoro!

Nell’ambito della formazione oltre al percorso richiestoci dalla Agenzia dello sviluppo di San Salvario, abbiamo avuto altri 2 incarichi: uno presso Forte Chance con ragazzi minorenni in obbligo formativo, un incarico presso Consaf Agenzia Formativa per direttori di comunità!

Ma vi abbiamo assillato abbastanza, tutto questo in un prossimo articolo!!!

Se vi sembrasse un po’ troppo il nostro entusiasmo è perché oltre a questi obiettivi avevamo anche obiettivi social in vista del nostro compleanno!

Volevamo raggiungere almeno 1000 “mi piace” sulla nostra pagina Facebook e ad oggi e ne abbiamo raggiunti …1639!!!

Ci eravamo proposte di attivare consulenze online gratuite ed abbiamo per un anno continuativamente prestato per 2 giorni la settimana, le nostre consulenze nell’ambito della partecipazione alla squadra del forum di www.serviziosocialeonline.it!

Speravamo di avere almeno 100 iscritti alla nostra newsletter e ad oggi sono 93 gli iscritti alla nostra newsletter …nei prossimi giorni continueremo ad invitarvi con sobrietà ad iscrivervi: urlando “cenTO, cenTO cenTOOOO!”

 

Ci siamo proposte di riempiere il blog con esperienze positive di vita, di servizio sociale e di comunità con la partecipazione di altri professionisti ma non solo ed infatti ad oggi tantissimi e diversi sono coloro che hanno arricchito il nostro Diario di Bordo e Blog: assistenti sociali, educatori, un avvocato, un architetto, un coach, un insegnante elementare, un insegnante aimi, una psicologa, un papà, una orientatrice, un giramondo, una ragazza in affido, un medico, una ragazza, una attrice, una avvocatessa disabile, una care-leaver …e molti altri!!

Ma come se non bastasse, come accade per tutte le torte,  anche per il compleanno di Assistenti Sociali Online c’è anche la …ciliegina!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Qualcuno di voi ha già in casa o sulla scrivania il frutto del nostro lavoro di ideazione, realizzazione, promozione e distribuzione di tazze e calendari da  tavolo, create  per richiedervi sulla fiducia, ma dandovi qualcosa in cambio, di sostenerci e di aiutarci nel realizzare un progetto impegnativo, sia in termini di energie che di risorse operative ed economiche, che si propone di  raccontare chi sono gli assistenti sociali, qual è la loro quotidianità lavorativa e non e… cosa gli passa per la testa!

Per mesi non abbiamo potuto svelarvi di più ma oggi vogliamo proprio raccontarvelo- perché non stiamo più nella pelle!!!- in occasione del nostro compleanno e della giornata mondiale del servizio sociale , grazie al sostegno di tutti coloro che si sono voluti far trascinare in questa nuova e folle impresa ambiziosa sarà on-line l’episodio 0 di #luoghicomuni: una web serie che da una nostra idea e grazie alla realizzazione e produzione di Videozone  racconterà il servizio sociale e gli  assistenti sociali con concretezza coerenza, sincerità e un pò di sana…follia!

 

Insomma con il nostro stile!!!

Concludendo…siamo fiere di questo stile e di essere in due, i nostri progetti non sarebbero mai nati per quello che sono, senza le caratteristiche della personalità di ciascuna di noi, senza le competenze diversificate che abbiamo, senza la creatività e la pazzia di entrambe ma a tempi alterni per fortuna, che a volte ci fa fare voli pindarici ed altre volte scivolate pazzesche! Non è sempre semplice, ci siamo ritrovate a discutere con le nostre teste dure anche sul fatto di mettere una virgola o un punto nel testo di presentazione di un preventivo o di un progetto, a volte come palline impazzite ci scriviamo contemporaneamente sui due telefoni che abbiamo a testa, quindi sui quattro, ma fondamentalmente condividiamo ideali, metodi e visioni, e questo è ciò che ci fa rinnovare la voglia di fare insieme e di essere insieme qualcosa!

Che dire ancora ? Continuate a seguirci perchè ne faremo delle belle…#followtheline!!!